Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

PNRR 1.4 - INSIEME ALLA META

Con i fondi destinati dal PNRR l'IC di Ala si impegna a contrastare la dispersione scolastica, che condiziona lo studente non solo nell’immediato ma anche nell’evoluzione delle condizioni di vita future; dispersione scolastica intesa sia come abbandono del percorso di istruzione vero e proprio, sia come ritardo nel percorso, sia come dispersione implicita, ossia mancato raggiungimento dei traguardi di competenza previsti entro il persorso di scuola di riferimento.

Per far fronte a tale fenomeno la scuola attuerà azioni pluriennali consistenti in percorsi di mentoring e orientamento, percorsi di potenziamento delle competenze di base, di motivazione e di accompagnamento, percorsi di orientamento con il coinvolgimento delle famiglie; percorsi formativi e laboratoriali co-curricolari, che possano aiutare i ragazzi e le ragazze a rischio di dispersione scolastica a definire un’identità in positivo, riconoscendo e vedendo riconosciuti i propri punti di forza, incrociando il curricolo delle esperienze con quello della formazione. Le attività previste saranno svolte sia attraverso percorsi personalizzati realizzati singolarmente, sia in piccolo gruppo, sia in gruppo, con l’utilizzo di esperti in possesso di specifiche competenze.

Si promuoveranno innanzitutto percorsi volti a coltivare l’intelligenza orientativa, risultato di più abilità e intelligenze di supporto. Si lavorerà affinché gli studenti sviluppino capacità di auto-efficacia (progettare, sviluppare e raggiungere i propri obiettivi); riescano ad individuare attitudini, interessi e potenzialità; abbiano una prospettiva delle offerte fornite dal contesto ambientale, economico, sociale e culturale sia a livello territoriale sia regionale e nazionale per potersi inserire in modo attivo e strategico in un’ottica sistemica. A questi si affiancheranno laboratori di sostegno allo studio e potenziamento delle competenze di base volti a colmare i gap formativi degli studenti attraverso metodologie innovative e attività non formali, svolte sia all’interno dell’edificio scolastico sia sul territorio.

Ispirandosi a principi di partecipazione collaborativa, protagonisti dell’apprendimento saranno i ragazzi, attraverso attività di peer education dove i pari diventano modello da seguire per l'acquisizione di conoscenze e competenze di varia natura e per la modifica di comportamenti e atteggiamenti generalmente relativi allo “star bene”.

PNRR 4.0 - CLASSROOMS IN USE

Con i fondi destinati dal PNRR è nostra intenzione creare un’innovazione digitale che coinvolga un numero consistente di ambienti: l’obiettivo prioritario è quello di dedicare particolari aule e spazi multifunzionali a discipline specifiche o pratiche didattiche che mettano al centro gli studenti e i loro bisogni formativi, promuovendo così una didattica maggiormente centrata sul valore formativo delle discipline e sulla loro capacità di strutturare nel tempo vere e proprie competenze, con particolare riferimento alle discipline STEM e al Quadro europeo delle competenze digitali per i cittadini. La parziale riorganizzazione dell’Istituto vedrà, in alcune ore curricolari, lo spostamento degli alunni nei diversi ambienti realizzati e la rotazione degli stessi per la partecipazione attiva alle diverse attività didattiche.

Sarà privilegiata la dimensione laboratoriale per incentivare nei discenti autonomia organizzativa e sviluppo di competenze trasversali indispensabili. In particolare andremo a intervenire fisicamente su 17 ambienti collocati nei tre diversi plessi dell’Istituto che avranno come caratteristica comune l’innovazione tecnologica e il setting mobile. Si punterà quindi a configurare i diversi spazi in modo flessibile e rimodulabile per andare incontro alle esigenze didattiche più disparate.
Il progetto sarà volto principalmente all’acquisto di nuove tecnologie, in quanto, per gli arredi, partiremo dalle dotazioni già in essere nell’istituto, acquisite grazie ai finanziamenti PON e PNSD precedenti, e andremo a creare ex novo solo pochi ambienti dal punto di vista strutturale. Agli arredi esistenti e ai setting di aula rinnovati, andremo ad unire una dotazione tecnologica diffusa.  Sarà ampliata anche la dotazione di dispositivi personali (pc portatili) a disposizione di studenti e docenti, che saranno ricaricati da carrelli mobili, i quali garantiranno anche una protezione degli stessi. In tutte le aule saranno poi previste dotazioni di base, per coinvolgere un numero sempre maggiore di studenti e per potenziare a largo raggio le competenze disciplinari e trasversali. Una predilezione particolare sarà dedicata alle dotazioni STEM e ai kit di robotica educativa, indispensabili per sviluppare creatività e capacità di problem-solving avvicinando gli studenti alle diverse conoscenze attraverso approcci esperienziali. 

L’idea che sta alla base della nostra innovazione punta a creare spazi di apprendimento che diventeranno veri e propri luoghi di scambio e di interazione tra docenti e studenti e che potranno essere personalizzati dai docenti anche grazie a una piccola dotazione di strumenti per making digitale, al fine di includere ancora di più studenti con Bes o a rischio dispersione.